Come ogni buon padre fa per la sua famiglia, ti sei stancato di far vivere i tuoi cari in una casa umida, che odora di muffa, e che mostra aloni bagnati sotto il tetto a ogni piccola pioggia.
Ma guardandoti in giro ti sei solamente infilato in una giungla di preventivi e di “possibilità” di incentivi da cui non riesci ad uscire.
Ognuno ti ha fatto la sua proposta, e a parte i differenti prezzi, si capisce poco quali sono le reali differenze tra un preventivo e l’altro.
Inoltre sai bene che in Italia in pochi rispettano le tempistiche date all’inizio dei lavori.
È capitato a miei clienti che a metà dei lavori gli venga detto che servono più soldi per finire il tetto. Questo perché la ditta si era “dimenticata” di calcolare del materiale necessario alla costruzione.
E siccome nessuno vuole lasciare la propria famiglia con un buco nel tetto, si procede e si paga il fastidioso sovrapprezzo. Sembra quasi che qualche azienda lo facci apposta: si aggiudicano il lavoro mostrando un preventivo basso, e poi, in corso d’opera, la sgradevole sorpresa.
Tu vuoi evitare questo a tutti i costi, perché ci rimarresti male non solo per la cifra extra da pagare, ma anche per la presa in giro di cui saresti vittima.